"Quando pensi che a nessuno importa se sei vivo, prova a non pagare per due mesi la rata della macchina."
John Adam Belushi, figlio di Adam e Agnes Belushi, nasce il 24 gennaio del 1949. Laureato alla Wheaton Central High School, nell' Illinois, nel 1967, tra i ragazzi spicca subito per simpatia ed estro così da diventare popolare. Diventato co-capitano della squadra di calcio della scuola, la" Killer Belushi", le sue performance furono nontate da Judith Jacklin, che non solo divenne la sua fidanzata al liceo, ma poi anche sua moglie.
Il padre di John, Adam, di origini albanesi, lavorava nel campo della ristorazione, gestendo due ristoranti. Credeva che seguendo la tradizione il figlio avrebbe preso in mano le attività, ma ogni volta che proponeva questo, John rifiutava l' idea: in mente aveva già il teatro e il cinema. Infatti nel 1971, partì per Chicago, dove sostenne un provino per entrare nel cast dei gruppi di comici di Second City di Chicago. Viene scelto e inizia a girare scene molto improvvisate: aveva solo 22 anni ed era l'attore più giovane della troupe. La sua interpretazione del Joe Cocker era impeccabile, piena di movimenti del corpo, scatti ed espressioni facciali. Fu talmente brillante che Tony Hendra lo scelse per partecipare allo spettacolo teatrale del National Lampoon Lemmings, nel 1972.
John accettò il lavoro per il Lemming show, uno spettacolo di parodie di musicisti popolari di tutto il mondo; insieme a lui iniziò a recitare Chevy Chase, attore che successivamente lavorò ancora con John.
Per quest'ultimo il successo arrivò a Toronto, in Canada, quando iniziò una collaborazione e un' amicizia con Dan Aykroyd. Insieme girano Saturday Night Live, un programma televisivo americano che ebbe un enorme successo. Sempre insieme anche al cinema, con il film "Allarme a Hollywood". La vera vetta John la toccò interpretando, sempre con Dan Aykroyd, il film "The Blues Brothers" in cui Belushi era Jake, Aykroyd era Elwood Blues.
Dopo questo successo del 1980, John iniziò a girare altri film per il cinema: "Animal House", "Chiamami aquila" e "I vicini di casa". Queste pellicole gli permettono di realizzare un altro aspetto del suo talento: non è solo un comico d'eccellenza, ma anche un attore di spessore.
John sul palcoscenico nascondeva un aspetto della sua vita: la dipendenza dalla droga, che gli fu fatale. [Questa esperienza fu letale per lui] Il 5 marzo del 1982 venne trovato nella stanza del suo albergo a Los Angeles, morto per un'iniezione di un mix di cocaina ed eroina.
Cody & PollyAnna