Conosciuta grazie al suo lavoro di attrice insieme al marito Roberto Benigni, Nicoletta Braschi, nata il 19 aprile del 1960 a Cesena, ha guadagnato la sua fama internazionale interpretando il personaggio di "Dora"in "La vita è bella", uscito nelle sale nel 1997.
Nicoletta ha studiato a Roma, all'Accademia Nazionale di Arte Drammatica. Il suo debutto sul grande schermo è stato nel 1983, con il film "Tu mi turbi". Musa ispiratrice da sempre di Roberto Benigni, è stata protagonista di famose pellicole come "Il piccolo diavolo", "Johnny Stecchino", "Il mostro", "Pinocchio" e "La tigre e la neve".
Ma la sua carriera cinematografica non è strettamente collegata a Benigni: la vediamo recitare da "sola" in film famosi e di attualità come "Il tè nel deserto", "Mi piace lavorare - Mobbing" e "Ovosodo" vincendo in quest'ultimo film il titolo di miglior attrice non protagonista, nel 1997.
A livello internazionale ha recitato nel film "Daunbailò" (Down by Law) con la regia di Jim Jarmusch, del 1986, presentato in concorso al 39° Festival di Cannes, e in "Mystery Train" del 1989, sempre scritto e diretto da Jim Jarmusch e presentato in concorso al 42° Festival di Cannes ricevendo il premio per il contributo artistico.
Nicoletta Braschi nel 2002 partecipa come membro della giuria al Berlin International Film Festival, uno dei festival del mondo del cinema più importanti e rinomati.
Nicoletta torna a teatro recitando nello spettacolo "Il metodo Gronholm", una commedia teatrale di Jordi Gelceàn, autore catalano, che mette in scena la crudeltà che si manifesta spesso nei rapporti di lavoro; la sceneggiatura, tradotta da Enrico Ianniello, è stata presentata a Massa Carrara il 12 gennaio 2007 poi la tournée è proseguita in tutta Italia fino a marzo 2008.
Dolce e con un forte carattere, Nicoletta Braschi si afferma come un attrice italiana a tutto tondo, dalle grandi doti interpretative.
Cody