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La fine del ceto medio

e la nascita della società low cost

Il ceto medio sta per uscire di scena, dopo essere stato per oltre due secoli l'elemento fondante della società occidentale. Esaurite le ragioni economiche, politiche e sociali che l'avevano fatta emergere, questa classe non riesce piú a adattarsi ai cambiamenti imposti dalla globalizzazione. Il bastone del comando passa dai produttori ai consumatori. Nella società prende forma un ceto indistinto, la classe della massa, che vuole soprattutto consumare di piú. È una rivoluzione insidiosa per la politica, ma non priva di contenuti democratici. Sulle sue bandiere sono impressi i marchi di Ryanair, Ikea, Wal-Mart, Skype, Zara, Google. È la rivoluzione «low cost» prodotta da un capitalismo capace di standardizzare ogni cosa ma anche di personalizzare la sua offerta. Condannando al tramonto anche il costoso welfare del dopoguerra europeo e disegnando un futuro «low cost» anche per i servizi pubblici.

Il lungo addio dell'Occidente alla propria tradizione industriale coincide con il crepuscolo del consumatore borghese, stretto nella morsa della globalizzazione e scosso dalla rivoluzione «democratica» nei nuovi consumi di massa. Una realtà caratterizzata da un'equazione sociale altrettanto originale: piú consumi, piú squilibri. Per le imprese - sempre piú attratte dall'Asia, dove stanno crescendo miliardi di nuovi capitalisti - è un'occasione per rigenerare la presenza sui mercati occidentali. Per la politica è una sfida formidabile: entra in crisi la logica fondante del modello europeo e con essa l'organizzazione storica del welfare. L'Italia, vittima delle sue contraddizioni storiche, non riesce a reagire e a riorganizzarsi: la sua originalità produce valore altrove e il suo modo di vivere diventa impresa ovunque tranne che in patria. Il governo del mondo senza ceti medi richiede visioni limpide e una leadership politica determinata, pronta a rischiare. L'Europa appare in affanno, ma la sua cultura umanistica è l'unica in grado di attenuare la spinta al consumismo estremo della società low cost.


Dettagli
Titolo: La fine del ceto medio
Autore: Edoardo Narduzzi, Massimo Gaggi
Casa editrice: Einaudi
Genere: Economia/Attualità
Anno di pubblicazione: 2006
Pagine: 149
EAN: 9788806180331
La fine del ceto medio

La fine del ceto medio
Edoardo Narduzzi, Massimo Gaggi (Einaudi, 2006)