Love is 4ever

Quattro adolescenti. La scuola, le amicizie, gli amori. Tutta la loro vita raccontata da una di loro, con le loro parole, col loro modo di guardare il mondo. Vale, Cri, Bradi e Scoglio sono cresciuti insieme, nello stesso quartiere. Così vicini che per Vale era normale svegliarsi e trovare nella sua stanza Cri, la sua migliore amica, pronta a buttarla giù dal letto per trascinarla a scuola. Basta il tempo di un’estate, però, a sollevare il velo dell’infanzia, a mettere un briciolo di malizia negli sguardi, a far nascere la voglia di volersi bene... in modo diverso. Bradi, un passato di abbandoni e tragedie alle spalle, trova in Valentina la sua roccia, la certezza che qualcuno lo capisce. All’improvviso vede in lei anche qualcos’altro: un amore tenero, delicato incrollabile, un amore che è per sempre.

Love is 4ever. Valentina rimane incantata da questa frase, scritta sulla porta malandata del bagno dell’Acquario, la discoteca preferita del gruppo. Sotto, c’è un numero di telefono: tra mille esitazioni la ragazza lo compone e parte verso un altro mondo, il mondo di Charlie: un ragazzo più grande che le fa battere il cuore, le fa capire cosa significa essere donna, la trascina con affetto ma anche un po’di fretta nel mondo dei “grandi”, che affascina Vale ma la riempie anche di paura. Pian piano Valentina si allontana dal gruppo e soprattutto perde Bradi, che non regge alla sofferenza di vedersela portare via. La protagonista si lascia alle spalle esitazioni e paure, lotta contro tutto e contro tutti per conquistarsi la libertà di vivere la sua prima vera emozione. Di fronte al desiderio di stare con Charlie perdono qualsiasi importanza i rimproveri della mamma, le preoccupazioni del fratello Ale, le rimostranze degli amici che la vorrebbero tutta per sé.

La tavolozza di Valentina, che prima conteneva solo i colori dell’infanzia, si riempie di mille sfumature, di sospiri, di lacrime e gioie, della strana ed esaltante sensazione dei primi baci, delle prime carezze. Momenti di estasi, giornate spensierate su cui talvolta si affaccia la sensazione malinconica di stare perdendo qualcosa. Quando erano bambini, loro quattro insieme, non si sentivano ricchi di tutto, nonostante non facessero che giocare per strada e andassero ancora a dormire alle nove di sera? Di una sola cosa Valentina è certa, la sente profondamente nel cuore, come una profezia: dobbiamo solo scoprire qual è il nostro amore... perché, in fondo all’anima, love is 4ever

PollyAnna