Estate 2009: abbiamo pochi strumenti per saperlo,
ma ci sono popoli che ancora vivono nel terrore.
Paradossalmente pur essendo nell'era della comunicazione globale
si misurano con il contagocce le notizie che riescono a trapelare
attraverso la censura di regime e poi attraverso la distratta
stampa dei nostri paesi.
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Una delle necessità ineludibili di ogni potere basato sulla violenza è il silenzio: il mondo di fuori non deve sapere. Se possibile deve pensare che la vita dei sottoposti al regime sia di serena accettazione, anzi di gratitudine per chi mantiene l’ordine, la concordia, la produttività. Se questo non si verifica, se le notizie trapelano, bisogna farle passare per calunnie insinuate dai detrattori esterni della dittatura.
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Eric Arthur Blair, conosciuto meglio con il nome d'arte di George Orwell, è nato nel 1903 a Motihari, in India, in una colonia inglese. Il padre Richard, di origini angloindiane, lavorava per i servizi civili inglesi.
Blair appena compiuti i 4 anni si trasferisce insieme alle due sorelle in Inghilterra dove inizia la sua formazione inglese, frequenta prima il college di St. Cyprian di Eastbourne e dopo viene ammesso all'Eton College.
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Immagina un mondo in cui non esiste vita privata. La mattina ti sveglia un programma nazionale che si intrufola nella tua stanza, grigia e fatiscente, tramite uno schermo perennemente acceso che non puoi spegnere. Non appena in piedi, devi seguire il programma di esercizi fisici in cui sei inserito. Se sbagli una flessione, immediatamente vieni richiamato all’ordine: la telecamera, che ti sorveglia e segue ogni tua mossa..
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Marco Bechis di origini italo sudamericane, nasce a Santiago del Cile nel 1957, cresce tra San Paolo e Buenos Aires, dove lavorava come maestro elementare. Nel 1977 venne sequestrato per quattro mesi e portato in un carcere clandestino il "Club Atletico", li subi delle torture a causa delle sue origini e delle sue idee politiche. Grazie al passaporto italiano, viene soltanto espulso dall'Argentina, per motivi polici.
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Le dissonanze di For the love of the Big Brother, album composto dagli Eurythmics nei primi anni Ottanta, sarebbero state un’ottima colonna sonora per il film 1984: lo pensavano anche i componenti del gruppo, che avevano creato le canzoni proprio a quello scopo, su commissione della Virgin Films.
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Nel 1987 Cristiano Fusco alla chitarra, Wagner "Castor" al basso, Amilcar Christofaro alla batteria e Vitor Rodrigues alla voce si incontrano per cominciare a provare insieme. Iniziano a girare attorno a San Paolo del Brasile e subito registrano una demo, "Soul in hell". Dopo tre anni nascono i Torture Squad: si presentano nell'universo musicale come una band di death/thrash metal brasiliano e nel 1995 incidono il loro primo album, "Shivering".
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